lunedì 18 giugno 2012

Il Comune difende Romeo Gestioni

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In seguito alla pubblicazione di un carteggio tra il sindaco di Napoli e Alfredo Romeo su Repubblica inerente all’accordo per le dismissioni immobiliari, si sono sollevate alcune critiche. Ora il Comune fa chiarezza e specifica che i progetti che coinvolgono Romeo sono il frutto di una trattativa volta a risolvere un contenzioso e assicurare ai cittadini dei servizi migliori in futuro.

Romeo Gestioni dovrà portare a termine una missione ardua: 2700 immobili da dismettere, obiettivo che porterà nelle casse del Comune le risorse necessarie a far fronte ai tagli governativi.
Tuccillo, assessore al Patrimonio, ha specificato che l'intesa non è legata direttamente al progetto Insula che si realizzerà indipendentemente dalla transazione in atto.

L'imprenditore Romeo ha accettato di non incassare gli interessi sulle competenze dovute dal 2007 a oggi (un totale di 50 milioni di euro) ma al contempo si è opposto a una diminuzione del suo credito, in quanto l'ente è fornitore di servizi da anni e garantisce un elevato livello qualitativo.

Il punto, adesso, è che Romeo Gestioni dovrà lavorare con rapidità per avere la certezza del risultato: finora sono stati attivati 35.000 contatti, preparate 11.000 offerte di acquisto e regolarizzate molte posizioni, un’impresa titanica potremmo dire, che porterà un grande cambiamento a Napoli.
Le polemiche sono quindi destinate a scemare non essendoci ragioni di contrasto fra i soggetti coinvolti, che stanno collaborando attivamente per consentire a chi oggi è inquilino di un alloggio comunale di divenirne proprietario a condizioni vantaggiose rispetto al libero mercato.
Comune Risponde a Romeo Gestioni

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